Le critiche del team Red Bull ai motoristi Renault hanno avuto il loro effetto sulla metodologia di lavoro della casa motoristica francese. Dopo aver subito l'ennesima batosta stagionale da parte dei propulsori turbo Mercedes (nonostante la rocambolesca vittoria ottenuta dal giovane Daniel Ricciardo), alcuni esponenti della scuderia Campione del Mondo in carica hanno espresso le loro perplessità sull'effettiva rendita in pista del V6 Renault.
Sebastian Vettel, pilota di punta della squadra anglo-austriaca, al termine del Gran Premio del Canada ha dichiarato: "Stiamo cercando di migliorare la vettura costantemente, ma qui non abbiamo ricevuto il giusto supporto da parte della Renault. Non riuscivamo a tenere nemmeno il ritmo delle Williams, dato preoccupante se vogliamo contrastare l'ascesa delle Mercedes. Abbiamo pagato ben 60 cavalli rispetto ai propulsori utilizzati dai nostri rivali."
Decisi a fornire il loro contributo per garantire il ritorno al successo della squadra di Milton Keynes, i tecnici della Renault si stanno già adoperando per la ri-omologazione del proprio motore turbo in previsione del Mondiale di Formula 1 2015. Remi Taffin, Direttore delle Operazioni in pista della casa francese, ha anticipato i piani della sua equipe per la prossima stagione della massima formula automobilistica: "Il prossimo anno avremo una nuova Power Unit, effettuando tutti i passi necessari per ottenere la ri-omologazione entro il 2015."