Nel carattere del Campione non può esserci spazio per la soddisfazione di essere arrivato a ridosso dei primi: la delusione di Sebastian Vettel per il terzo posto conquistato nelle qualifiche del Gran Premio del Canada 2014 ne è un'ulteriore prova, considerando che ogni altro pilota avrebbe senz'altro gioito per essere arrivato alle spalle delle imprendibili Mercedes su un circuito in cui le 'Frecce d'Argento' hanno potuto mostrare tutte le loro potenzialità. L'esiguo margine di vantaggio sulle due Williams di Bottas e Massa e sull'altra Red Bull di Daniel Ricciardo non ha soddisfatto il Campione del Mondo in carica, che nelle interviste post-qualifica ha dichiarato: "Sapevo di non poter contare su un vantaggio considerevole ai danni di Red Bull, Ferrari e Williams. Per questo sono contento della terza posizione, ottenuta grazie ad un finale di prova in crescendo in cui sono riuscito a guadagnare alcuni decimi preziosi sui nostri diretti avversari. Dal punto di vista del ritmo gara però non posso essere soddisfatto. Non sono dove vorrei essere e non posso guidare la vettura al meglio. Stiamo cercando di migliorare costantemente, ma c'è ancora molto lavoro da fare."
Una nota positiva va però individuata nel duello con il compagno di squadra Ricciardo, battuto per la terza volta su sette qualifiche fin qui disputate. A proposito della battaglia con il pilota australiano Vettel ha poi aggiunto: "Penso che sia necessario cercare sempre il meglio da sè stessi. E' sempre frustrante non riuscire a battere i tempi stabiliti dal proprio compagno di squadra, ma bisogna stringere i denti e spingere, spingere e ancora spingere. Oggi mi è andata bene, avendo azzeccato il tempo giusto per scendere in pista ed effettuare il mio ultimo giro cronometrato. E' stato molto difficile controllare il consumo dei pneumatici, soprattutto su un tracciato sconnesso come questo. Spero di poter fare bene anche nella gara di domani."