Il Presidente della Scuderia Ferrari Luca Cordero di Montezemolo, approfittando di un'intervista rilasciata al Wall Street Journal, ha richiesto un incontro con i vertici della FIA per discutere sul futuro della Formula 1.In qualità di Top Manager della squadra più vincente della storia della massima formula automobilistica, Montezemolo si è lamentato apertamente per le numerose modifiche regolamentari imposte dalla Federazione Internazionale per la stagione 2014 dichiarando: "La Formula 1 attuale non sta funzionando: dovremmo lavorare sulla massima velocità in pista, non sul risparmio dei mezzi. E' necessario proporre nuove idee per tentare di risolvere la situazione al più presto, altrimenti la Scuderia Ferrari potrebbe lasciare questo sport."
L'addio alla massima formula automobilistica, come spiegato dallo stesso Montezemolo, non va considerato come 'un ultimatum o una minaccia', ma bensì come uno spunto su cui riflettere per modificare l'attuale politica ecologica di Jean Todt. Il crescente interesse dei colossi dell'automobilismo Mondiale nei confronti della 24 Ore di Le Mans e, più in generale, del Campionato Mondiale Endurance, potrebbe dirottare molti sponsor, piloti e scuderie verso una competizione maggiormente votata alla velocità, seppur sulla lunga durata.
Anche la Ferrari si è detta molto interessata ad un rinnovato impegno nella celebre corsa francese, desiderosa di misurare le proprie capacità contro Audi, Porsche, Toyota e Nissan. L'incontro ipotizzato dal Presidente della casa automobilistica di Maranello, previsto in occasione del prossimo Gran Premio d'Italia, potrebbe rappresentare la svolta per il futuro della F1. FIA permettendo.
